È uno dei più noti maestri del Mondo Fluttuante (ukiyoe), Utagawa Hiroshige, un grande interprete del paesaggio e della natura che ha letteralmente sedotto gli impressionisti, i post impressionisti e perfino Van Gogh.
Sarà ancora possibile ammirare le sue opere in mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma fino 29 luglio. Sono Sono 230 le opere esposte, tra silografie policrome e dipinti su rotolo, concesse in prestito per l’occasione da importanti collezioni italiane, giapponesi e americane, grazie alle quali è possibile ripercorrere attraverso 7 sezioni la vicenda artistica di questo straordinario maestro dallo” sguardo fotografico” che, nelle sue stampe ricavate da matrici in legno, esprime e racconta un mondo vario e armonico incontrato durante i suoi viaggi con uno sguardo talvolta divertito e ironico.
Con uno stile raffinato ma sintetico, quasi vignettistico l’artista affronta i temi più vari che vanno dalle Cento vedute della Capitale di Edo e Cinquantatre Stazioni di posta del Tokaido, alle silografie policrome di fiori insetti e animali tra le più ammirate, fino ai disegni originali ancora intatti, ma si potrà anche ammirare questa moltitudine di luoghi attraverso il passare delle stagioni e la trasformazione da paesaggi innevati a incantevoli spazi verdi.
Utagawa Hiroshige Pagro e pepe nero giapponese Serie: Grandi pesci 1832-33 circa 265 x 370 mm silografia policroma Museum of Fine Arts, Boston – William Sturgis Bigelow Collection
Il percorso espositivo:
In apertura della mostra le prime opere di Hiroshige realizzate intorno al 1820 e il 1830 già ci catturano i colori brilanti che riportano al mondo naturale ma anche a quello del teatro, le sue raffinate creazioni come le carte di poesie in scatole laccate o la danza della gru sono già piccoli capolavori di eleganza.
Nelle sale seguenti si possono ammirare le stampe dedicate a Tōkaidō e Kisokaidō. In particolare la serie che ritrae serie la via principale di transito che collegava Edo all’antica capitale Kyoto.
I suoi paesaggi suggestivi resero quei luoghi celebri divenendo non solo oggetto di collezionismo ma nache una sorta di guida figurata per viaggi e pellegrinaggi
.La mostra prosegue ancora con un’esplorazione attenta del territorio con le Vedute dei luoghi lontani, le Illustrazioni di luoghi celebri delle sessanta e oltre province realizzate tra gli anni trenta e gli anni cinquanta dell’Ottocento. Ancora una testimonianza molto apprezzata di luoghi difficilmente raggiungibili e di grande impatto come è evidente dalle le spettacolari riproduzioni del Fuji, in formato verticale.
Ancora la natura è protagonista con immagini di Fiori, Uccelli e Pesci silografie in formato verticaleche si caratterizzano per composizioni asimmetriche in cui l’artista persegue una grande armonia di pieni e di vuoti.
Di segno completamente diverso invece le opere a tema comico, ispirate a racconti o ad eventi classici rivisitati, dedicate alla Parodia e all’umorismo, silografie policrome realizzate intorno al 1854.
Le Vedute della Capitale Orientale, Edo che ne raccontano i Luoghi celebri, opera di grande successo anche in termini economici furono solo le prime di diverse serie preludio alle celeberrime Cento vedute dei luoghi celebri di Edo, (febbraio 1856 fino all’ottobre del 1858), ultimo lavoro dell’artista
L’ultima sala è dedicata infine ai dipinti su rotolo, con isole e paesaggi incontaminati, in cui la figura umana quasi non appare. Luoghi colmi di poesia e pace.
Il progetto, curato da Rossella Menegazzo con Sarah E. Thompson, è una produzione di Ales S.p.A. Arte Lavoro e Servizi e MondoMostre Skira, con la collaborazione del Museum of Fine Arts di Boston e il Patrocinio dell’Agenzia per gli Affari Culturali del Giappone e dell’Ambasciata del Giappone in Italia
Utagawa Hiroshige Il mare di Satta nella provincia di Suruga 1858 Serie: Trentasei vedute del Fuji, 1858, quarto mese 374 x 253 mm silografia policroma Museum of Fine Arts, Boston – William Sturgis Bigelow Collection
Informazioni
Hiroshige. Visioni dal Giappone.
Scuderie del Quirinale. Dal 1 marzo al 29 luglio
Le Scuderie del Quirinale in via XXIV Maggio 16
Orari di apertura al pubblico
Da domenica a giovedì dalle 10.00 alle 20.00
Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura
Gli orari sono gli stessi anche per i giorni festivi
Biglietti
Tutti i biglietti includono l’audioguida in italiano e inglese
Intero € 15,00
Ridotto € 13,00
Cortesia €2,00
Ingresso gratuito fino ai 6 anni
Biglietto Open € 20,00 + prevendita €2.50 (valido per un ingresso in qualunque giorno e orario)
